sabato 13 marzo 2010

Tagliolini al Barolo

Mi piacerebbe curiosare nella vostra dispensa e vedere se è ordinata e piena di vasetti di vetro ben etichettati o se è disordinata e piena di sacchetti aperti di carta o di plastica; se acquistate una quantità eccessiva di provviste o se per voi è sufficiente avere la giusta quantità e varietà di prodotti. La mia dispensa è piena di moltissimi barattoli e scatole etichettati con periodi di ordine e riordino maniacale e altri di disordine e confusione. Nella mia dispensa però non devono assolutamente mai mancare i Taglioli al Barolo che ho acquistato su Deliziando.it perché mi permettono di gestire degli imprevisti tipo inviti inattesi o amici che restano a vedere la partita, e stupire i miei ospiti preparando un primo express unico e raffinato. Si tratta di tagliolini all'uovo aromatizzati col re dei vini, il Barolo, che aggiunge un sapore e un profumo particolare e li rende speciali.
Basta tuffarli in acqua bollente salata per 4/5 minuti, scolarli, saltarli in padella con olio o burro e servirli cospargendoli con formaggio grattugiato.
Perfetti!!!


Altre volte li condisco con burro e salvia o con sughi delicati di verdura o carne che non coprano il loro squisito sapore.
Tagliolini al barolo con burro e salvia:
Condite i taglioli al Barolo con 50 gr di burro che avete fatto precedentemente fondere in un padellino con qualche fogliolina di salvia 


Tagliolini al Barolo con ragù bianco e funghi:
Ingredienti per 4 persone
300 gr di taglioli al Barolo
250 gr di tritato di manzo
300 gr di funghi porcini
1/2 bicchiere di Barolo
battuto di cipolla, sedano e carota
aglio
olio
sale e pepe
prezzemolo
Pulite i funghi privandoli della parte terrosa in fondo al gambo e lavateli rapidamente sotto l'acqua corrente. Asciugateli e tagliateli a pezzetti.
Fate scaldare un filo d'olio in una padella e fate rosolare, a fuoco lento, lo spicchio d'aglio e il battuto di cipolla, sedano e carota. Aggiungete i funghi e la carne tritata, un pizzico di sale e uno di pepe. Lasciate che la carne prenda colore, quindi versate un po' di acqua o brodo, se necessario, e portate a cottura mescolando con un cucchiaio di legno. Aggiungete il vino, alzate la fiamma e lasciate evaporare.  Togliete l'aglio e cospargete con prezzemolo tritato. (Al termine della cottura il ragù dovrà essere ancora abbastanza liquido, in modo tale da poter condire per bene la pasta).
La prossima volta li condisco con  radicchio e speck. Li ho mangiati in Piemonte e li ho trovati deliziosi.
Cannelle:-))

martedì 9 marzo 2010

Torta salata di melanzane al pesto

Preparo spesso torte salate perché posso giocare d'anticipo e variare nei ripieni, perché posso utilizzarle come antipasto per aprire un banchetto con amici o perché mi risolvono la cena come piatto unico accanto ad una insalatina. La torta con melanzane e pesto che vi propongo oggi è molto gustosa e profumata ed è stata molto apprezzata dai miei ospiti.

Ingredienti:
2 rotoli di pasta sfoglia o brisée
2 melanzane di grossezza media
150 gr di prosciutto cotto
100 gr di formaggio semistagionato
2 cucchiai di pesto
1 spicchio d'aglio
olio evo qb
sale e pepe qb
1 uovo per spennellare

Pelate le melanzane, tagliatele a cubetti, cospargeteli con un po' di sale e lasciatele riposare per un'ora su un piano inclinato o in uno scolapasta, per eliminare il liquido amarognolo.
Lavate i cubetti di melanzana, asciugateli bene e fateli rosolare in una padella con poco olio e lo spicchio d'aglio.
Foderate una teglia con carta forno bagnata e strizzata, stendetevi un rotolo di pasta sfoglia  e riempite con il prosciutto, il formaggio e le melanzane.
Aggiungete il pesto in superficie.
Richiudete la torta con l'altra sfoglia, avendo cura di chiudere bene i bordi.
Bucherellate la superficie, spennellatela eventualmente con dell'uovo sbattuto e cuocete in forno a 180° per 30 minuti circa.

Servite la torta tiepida o fredda.
Saluti a tutti. 
Cannelle;-))

venerdì 5 marzo 2010

Tortino di patate e carciofi

Questo contorno è molto stuzzicante e facile da realizzare (per non parlare del profumo inebriante che emana durante la cottura!). 
L'ho preparato per una cena informale tra amici ed è stato molto gradito.  

Ingredienti per 6 persone: 
8 carciofi freschi
3 patate medie (meglio se a pasta gialla) 
un ciuffo di prezzemolo 
uno spicchio di aglio 
pepe nero o un peperoncino piccante ( facoltativo) 
grana grattugiato 
olio 
pangrattato 
un limone 
sale


Mondate i carciofi eliminando le foglie più dure e le spine. Divideteli quindi in spicchi sottili  e metteli a bagno per mezz'ora in acqua acidulata con il succo di limone, dopodiché scolateli bene e fateli cuocere per una decina di minuti, a fiamma media, in una padella con 3 cucchiai di olio mescolando ogni tanto.
Nel frattempo sbucciate, lavate e tagliate a fette sottili di circa 2 mm le patate.
Tritate il prezzemolo. 
Sbucciate e tritate finemente lo spicchio d'aglio. 
Oleate una teglia alta e cospargetela di pangrattato. Sul fondo fate uno strato di patate (usandone un terzo) e salate.  Distribuitevi sopra metà dei carciofi , cospargeteli con grana grattugiato, pepe o peperoncino, poco sale, un trito di aglio e prezzemolo e un filo di olio. 
Fate ancora uno strato di patate e salate. Proseguite con i carciofi rimasti e cospargeteli con grana grattugiato, pepe o peperoncino, poco sale, un trito di aglio e prezzemolo e un filo di olio.
 Finite con un ultimo strato di patate, una presa di sale, pangrattato e un filo di olio .
Coprite con un foglio di alluminio e cuocete in forno a 200 gradi per 30 minuti , poi scoprite e fate gratinare per altri 10 minuti.  Servite nel recipiente stesso della cottura.
Questa ricetta va benissimo per i celiaci se si elimina il pangrattato o se si utilizza quello consentito.

Buon WE.
C@nnelle 

mercoledì 3 marzo 2010

Muffins morbidi allo yogurt con ...fantasia

Questa ricetta mi piace molto sia perché il risultato è garantito sia perché con questa base posso preparare muffins per tutti i gusti.   Posso lasciarli al naturale, cambiando di volta in volta solo il gusto dello yogurt, oppure farcili con  crema gianduia, marmellata, gocce di cioccolata, frutta a pezzetti, frutta secca, cacao amaro, cocco grattugiato, caffè solubile, ecc.
Dosi per 30-32 muffins
Ingredienti secchi
400 gr di farina
150 gr di zucchero
1 pizzico di sale 
la buccia grattugiata di un limone o una bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
Ingredienti liquidi
2 uova intere
1 vasetto di yogurt da 125 gr (io ne metto 2)
1 vasetto di latte a temperatura ambiente
1/2 vasetto di olio extravergine di oliva (potete sostituirlo con olio di semi o con burro sciolto)
Preparazione
Accendete il forno a 200° 
Preparate i pirottini oppure imburrate gli stampini per muffins .
In una ciotola miscelate gli ingredienti secchi.
In un'altra ciotola lavorate l'uovo con lo yogurt, l'olio (o il burro ammorbidito) e lo yogurt.
Aggiungete man mano gli ingredienti secchi a quelli liquidi e mescolate, con una frusta o con il mixer, fino ad ottenere un impasto omogeneo e senza grumi ma senza lavorarlo eccessivamente.
Se avete il Bimby mettete tutti gli ingredienti nel boccale, 20 secondi velocità 4-5.
Versate l'impasto ottenuto negli appositi pirottini di carta o di stagnola o negli appositi stampi per muffins (io metto i pirottini di carta dentro gli stampi) riempendoli fino a 3/4 della loro capienza. 
Cuocete in forno caldo per circa 20-25 minuti (Dovranno risultare di un bel colore dorato ma per essere sicuri che la cottura sia giusta fate la prova stecchino).
Spegnete il forno e tenete aperto lo sportello per almeno 10 minuti quindi estraeteli e lasciateli raffreddare.
Conservateli un paio di giorni in un contenitore ermetico oppure congelateli per poi scongelarli e riscaldarli in forno pochi minuti.
Variante alla frutta, cioccolato, cocco, ecc.
Dopo aver preparato il composto  aggiungete la vostra frutta preferita fresca (io ho provato con fragole, mele, pere o pesche tagliate a pezzetti piccoli) o secca (nocciole o mandorle tritate grossolanamente) oppure gocce di cioccolato e/o cacao amaro in polvere, o farina di cocco, ecc. 
Variante alla nutella o alla marmellata
Nei pirottini versate un cucchiaio di impasto, aggiungete un cucchiaio della vostra marmellata preferita o di nutella e ricoprite con un'altro cucchiaio d'impasto.

Voi quali preferite?



Cannelle;-))

lunedì 1 marzo 2010

La tortilla de patatas o espanola

La tortilla de patatas o tortilla espanola è un caposaldo della cucina Spagnola che potete servire come antipasto per aprire un pranzo o come secondo, accompagnata magari da un'insalata.
In Spagna è presente in tutti i ristoranti e anche nei bar dove viene servita tra gli stuzzichini (tapas e  pinchos) accompagnati da vino o birra.

Ingredienti:
3 patate medie
4 uova
2 cipollotti freschi o una cipolla bianca
olio extravergine di oliva (o di semi di arachidi o di girasole)
sale qb
pepe o paprica (se graditi)

Pelate le patate, lavatele ed asciugatele. Tagliatele a cubetti di 1 cm (o a fettine sottili oppure grattugiatele).
Pulite e tritate la cipolla.
In una padella antiaderente fate scaldare 4 cucchiai di olio e unitevi le patate e le cipolle.
(in alcune varianti viene aggiunto un peperone tagliato a cubetti).
Fate cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti, fino a quando si saranno ammorbidite e dorate, mescolando spesso per non farle bruciare. Salate.
Spegnete il fornello, scolate le patate e la cipolla dall'olio con una schiumarola e disponetele su carta assorbente per far assorbire l'unto in eccesso.
In una ciotola sbattete le uova con il sale necessario e con il pepe o la paprica, se li gradite.
Unitevi le patate fritte e mescolate.
Scaldate bene una padella antiaderente, ungetela d'olio e poi  versatevi il composto di uova e patate e, se preferite, aromatizzate con timo o aghi di rosmarino o prezzemolo.

Coprite con un coperchio e fate cuocere lentamente e a fuoco basso per circa 10 minuti, scuotendo di tanto in tanto la padella per non fare attaccare la tortilla.
Quando è ben cotta da un lato, giratela con il coperchio di una pentola o con un piatto piano, arrotondate i bordi della frittata con una paletta di legno,  coprite e completate la cottura fino a doratura.
In altenativa mettete il composto uova e patate in una teglia oleata o rivestita di carta forno, soprite con un foglio di alluminio e infornate per circa 20 minuti a 170°.
(Controllate la cottura con la lama di un coltello, se esce asciutta sfornate).
Servite la tortilla (alias frittata di patate o frittata contadina qui in Italia) tiepida o fredda.
Questa ricetta la dedico a Nino del blog NinoCucinaSanteramo, bravissimo cucinero e grande amante della Spagna. Ciao Nino!


Cannelle:-))

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...