venerdì 28 novembre 2008

Torta rustica ai peperoni


L'estate è finita ma, per fortuna, i peperoni si trovano facilmente.
Immaginate il profumo che sprigiona questa torta delicata e digeribilissima...

2 rotoli di pasta sfoglia
2 peperoni
150 gr di ricotta e/o stracchino
100ml di panna fresca (facoltativa)
50 gr di pecorino e/o parmigiano grattugiato|
2 uova
sale, pepe
Arrostite i peperoni, eliminate la pellicina annerita e i filamenti interni e tagliateli a falde. Lasciateili raffreddare e incorporate il formaggio grattugiato, la ricotta, la panna, la scamorza e un uovo,o due,per legare. Salate e pepate.Con il primo rotolo di pasta sfoglia foderate una teglia rivestita con carta forno(non la imburrate altrimenti la sfoglia risulterà troppo unta) facendola risalire sui bordi. Riempitela con il composto di peperoni e distribuitelo bene. Coprite con un l’altro disco di pasta. Sigillate i bordi e bucherellate la superficie.
Mettete in forno a 180 gradi per circa 15 minuti. Servitela tiepida o fredda.I tortini partecipano alla raccolta di Eleonora del blog La cucina di anicestellato:

Alla prossima, Cannelle:-)

lunedì 24 novembre 2008

Calamari al sugo

Ieri la mia bambina si descriveva così in un suo quadernetto :

"Ho sette anni, sono di statura media, sono magra con i capelli lunghi, ondulati e castani, ho gli occhi marroni, so fare la spaccata e la verticale e quasi sempre mi vesto sportiva. Mi piace ballare, dipingere, disegnare e colorare... il mio piatto preferito è pasta coi calamari..."

E allora eccovi la ricetta:
350 gr di linguine o di spaghetti,

un quarto di cipolla e/o due spicchi d'aglio (sbucciati e schiacciati),

400 gr di pomodorini o pelati schiacciati

mezzo bicchiere di vino bianco secco,

prezzemolo tritato,

500 gr di calamari,

olio extravergine d'oliva,

sale.

Pulite i calamari privandoli dell'osso interno, delle interiora e della sacca dell'inchiostro ed eliminate occhi e bocca.

Lavateli bene sotto l'acqua corrente e, se sono grandi, tagliateli ad anelli.
Fate un soffritto con olio, cipolla e/o aglio e i calamari, aggiungete il vino bianco e un po' d'acqua e fate cuocere finché il sughetto non si restringe.

Aggiungete i pomodorini e aggiustate di sale.Quando il sugo è pronto aggiungete il prezzemolo tritato quindi gustateli come secondo o per condire pasta tipo linguine o spaghetti o calamarata.

Alla prossima, Cannelle:-)

venerdì 21 novembre 2008

Crostata con frolla all'olio

Rieccomi! Dopo tanto tempo non mi sembra vero!!!Ho sentito la mancanza di questo spazio che mi consente il confronto con tutte/i voi e di godere dei vostri preziosissimi consigli. Vi ringrazio per avermi cercata e per avermi lasciato pernsieri gentili. Prometto di ricambiare al più presto con vera gioia;-)
Voglio festeggiare il mio ritorno con il mio dolce preferito che mia mamma faceva quando ero piccola e che io faccio per coccolarmi un po' e risentire odori e sapori della mia infanzia.
La particolarità di questa crostata è che la frolla non è con il burro ma con l'olio (evo o di semi), e ciò la rende più croccante.
Il procedimento è semplice e veloce:
In una ciotola mettete
3 uova intere, 150 gr di zucchero e 1 pizzico di sale e lavoratele con una forchetta o una frusta.
Dopo poco iniziate a versarci a filo 150 g di olio extravergine d’oliva (o di semi) continuando a girare come per la maionese, ma senza montare il composto.
Aggiungete pian piano farina qb (circa 140 gr per ogni uovo, dipende dalla loro grandezza) per ottenere un composto morbido ma non appiccicoso, 3-4 gr di lievito per dolci ( non molto perché tende a gonfiarsi) e la scorza grattugiata di un limone.
NB. Potete far riposare la frolla in frigorifero per almeno mezz'ora o prepararla il giorno prima oppure procedere direttamente.
Stendete i 3/4 della pasta in una teglia imburrata e infarinata da 26 cm di diametro (in uno strato sottile, mi raccomando!) e versatevi sopra la farcitura.Utilizzate il resto della pasta stendendola sulla spianatoia infarinata per fare la grigliaCompletate ripiegando i bordiInfornate per circa 25 minuti a 180°C finché non avrà un colore dorato ma consiglio la prova stecchino.
Io l'ho farcita con la mostarda che è una marmellata d'uva (che io adoro!) la cui preparazione richiede tanta pazienza (e che mia madre mi ha fatto dopo le mie insistenti preghiere!!!)
ma potete usare qualunque farcia vi aggrada:e se vi avanza un po' di pasta potete farci dei dolcetti o biscotti.Alla prossima, Cannelle:-)
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