Per me il cibo e la lettura sono espressioni artistiche che si accomunano:
entrambe stuzzicano la fantasia.
In questa pagina vi parlerò
di libri di cucina e di enogastronomia,
ma non solo...
Ho raccolto per voi una serie di libri per scoprire insieme e/o conoscere meglio il mondo del cibo e della buona tavola, dai grandi classici alle piccole chicche da avere assolutamente.
Seguitemi!
C@nnelle ♥
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Book review
_____________________________________________________La parte più tenera di Ruth Reichl
In questi giorni sto leggendo la traduzione italiana di un libro americano di successo scritto da Ruth Reichl, la critica culinaria più famosa d'America. "La parte più tenera" è un'autobiografia raccontata in modo semplice e ironico, e condito dalla descrizione dei sapori e delle ricette dei piatti più significativi della sua vita quali ad esempio le mele al forno con salsa dura, la torta del diavolo, il pâté alla Milton, la tarte di lamponi alla Oléron e infinite altre fantasiose prelibatezze.
Io già non vedo l'ora di provare qualche ricetta e di leggere il seguito: "Confortatemi con le mele".
Buona lettura da C@nnelle ♥
Titolo
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La parte più tenera
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Autore
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Ruth Reichl
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tradotto da
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R. Cravero
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Editore
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La trama di La parte più tenera
Ruth Reichl aveva nove anni quando capì che il cibo poteva essere pericoloso, e che avrebbe dovuto impedire a sua madre, la Regina della Muffa, di uccidere gli ospiti con le sue prodezze gastronomiche. Oggi Ruth Reichl è la critica culinaria più famosa in America. È naturale, quindi, che le sue descrizioni di piatti e sapori siano incantevoli. Ma nel suo libro c'è molto di più, perché Ruth ha un appetito speciale anche per la vita e perché, come dice, "osservando le persone mangiare si poteva scoprire chi erano". Ci parla della sua infanzia, e di sua madre, racconta i suoi primi passi in cucina con la signora Peavey, la domestica dal passato aristocratico, e con Alice, la cuoca caraibica che nei momenti difficili cucina le sue fantastiche mele al forno con salsa dura. Ma è a casa di un ricco buongustaio francese, che Ruth capisce per la prima volta cosa significhi davvero mangiare. Ventenne, si trasferisce a New York con suo marito Doug: la cucina del suo loft diventa il punto di riferimento per un gruppo variopinto di amici fedeli. Con loro Ruth va a vivere in una comune in California: sono i primi anni Settanta e lei si sforza di rendere invitanti le ricette politicamente corrette dell'epoca (pâté di ceci, polpettoni di arachidi e sesamo). Personaggi dipinti con affetto e ironia, storie autentiche e toccanti, illuminate da un umorismo contagioso: è difficile resistere all'umanità che rende unico questo libro, e quando si finisce di leggerlo si sente un po' la mancanza di Ruth e dei suoi amici.
Puglia in cucina - The flavours of Apulia
Lingua: Italiano, Inglese
Formato: 19.5 x 23.5 cm - 288 pagineII Edizione
A cura di William Dello Russo
Fotografie di Colin Dutton
Casa Editrice: Sime Books
Descrizione:
Puglia in cucina non è un Semplice ricettario, bensì un autentico spaccato sull'arte culinaria e la Cultura di questa Regione, Un viaggio per immagini attraverso le Fotografie realizzate ad hoc da Fotografi Specializzati.
Ricette Tradizionali, MA ANCHE preparazioni arricchite da tocchi di creatività e Preziosi suggerimenti Sugli abbinamenti con i vini locali.
La cucina pugliese proviene sia dalla terra che dal mare. I suoi ingredienti riflettono la natura della regione, che si uniscono a piatti che sono 'semplici' nel senso più nobile del mondo. La qualità di questi ingredienti deriva da agricoltura e pesca e da tradizioni di migliaia di anni. E dal momento che molti dei piatti hanno più umili origini, sono generalmente facili da preparare.
Mie riflessioni sul libro:
Percorrendo il territorio pugliese, caldo e accogliente, non si può non rimanere affascinati dal suo splendido mare, dagli ulivi secolari circondati dai muretti a secco, dai ciliegi, dai mandorli, dai trulli, dalle chiese, dai borghi antichi, dai profumi e dai sapori mediterranei.
Il libro "Puglia in cucina", con la sua gallery di straordinarie fotografie a colori, è un modo per raccontare e divulgare la cucina, l'olio, il grano e il vino della Puglia, ma anche il suo mare, la sua cultura, la sua arte e la sua storia.
Oltre ad essere un ricco ricettario con 80 succulente ricette della tradizione gastronomica Pugliese, in italiano e in inglese, questo libro è un vero documentario fotografico sulla Puglia attraverso l’obiettivo del fotografo Colin Dutton e di altri fotografi professionisti.
Per le ricette l’autore William Dello Russo si è avvalso di importanti chef pugliesi: Peppe Zullo, di Orsara di Puglia, e Pietro Zito, di Andria, che hanno realizzato piatti tipici tradizionali combinando ingredienti semplici ma eccellenti con i sapori del mare e quelli della terra e per accompagnare ogni piatto è consigliato un ottimo vino regionale.
In appendice al libro c’è una utilissima guida ragionata alle migliori etichette pugliesi nonché a trattorie, ristoranti e masserie e inoltre c’è una sezione con un glossario con la traduzione di alcuni termini dialettali usati nelle ricette.
Oltre ad essermi esercitata a leggere in lingua inglese io ho già provato, e presto posterò, alcune delle ricette molto invitanti e ben spiegate del libro, ed ho già assaggiato qualcuno dei vini consigliati da Nicola Campanile (www.ivinidiradici.com), che ho il piacere di conoscere personalmente.
E voi? Siete ancora qui a leggere????? Ordinate subito il libro online o compratelo nelle migliori librerie e immergetevi nella bellissima e suggestiva Puglia!
C@nnelle ♥
Lingua: Italiano, Inglese
Formato: 19.5 x 23.5 cm - 288 pagineII Edizione
A cura di William Dello Russo
Fotografie di Colin Dutton
Casa Editrice: Sime Books
Casa Editrice: Sime Books
Descrizione:
Puglia in cucina non è un Semplice ricettario, bensì un autentico spaccato sull'arte culinaria e la Cultura di questa Regione, Un viaggio per immagini attraverso le Fotografie realizzate ad hoc da Fotografi Specializzati.
Ricette Tradizionali, MA ANCHE preparazioni arricchite da tocchi di creatività e Preziosi suggerimenti Sugli abbinamenti con i vini locali.
La cucina pugliese proviene sia dalla terra che dal mare. I suoi ingredienti riflettono la natura della regione, che si uniscono a piatti che sono 'semplici' nel senso più nobile del mondo. La qualità di questi ingredienti deriva da agricoltura e pesca e da tradizioni di migliaia di anni. E dal momento che molti dei piatti hanno più umili origini, sono generalmente facili da preparare.
Mie riflessioni sul libro:
Percorrendo il territorio pugliese, caldo e accogliente, non si può non rimanere affascinati dal suo splendido mare, dagli ulivi secolari circondati dai muretti a secco, dai ciliegi, dai mandorli, dai trulli, dalle chiese, dai borghi antichi, dai profumi e dai sapori mediterranei.
Il libro "Puglia in cucina", con la sua gallery di straordinarie fotografie a colori, è un modo per raccontare e divulgare la cucina, l'olio, il grano e il vino della Puglia, ma anche il suo mare, la sua cultura, la sua arte e la sua storia.
Oltre ad essere un ricco ricettario con 80 succulente ricette della tradizione gastronomica Pugliese, in italiano e in inglese, questo libro è un vero documentario fotografico sulla Puglia attraverso l’obiettivo del fotografo Colin Dutton e di altri fotografi professionisti.
Per le ricette l’autore William Dello Russo si è avvalso di importanti chef pugliesi: Peppe Zullo, di Orsara di Puglia, e Pietro Zito, di Andria, che hanno realizzato piatti tipici tradizionali combinando ingredienti semplici ma eccellenti con i sapori del mare e quelli della terra e per accompagnare ogni piatto è consigliato un ottimo vino regionale.
In appendice al libro c’è una utilissima guida ragionata alle migliori etichette pugliesi nonché a trattorie, ristoranti e masserie e inoltre c’è una sezione con un glossario con la traduzione di alcuni termini dialettali usati nelle ricette.
Oltre ad essermi esercitata a leggere in lingua inglese io ho già provato, e presto posterò, alcune delle ricette molto invitanti e ben spiegate del libro, ed ho già assaggiato qualcuno dei vini consigliati da Nicola Campanile (www.ivinidiradici.com), che ho il piacere di conoscere personalmente.
E voi? Siete ancora qui a leggere????? Ordinate subito il libro online o compratelo nelle migliori librerie e immergetevi nella bellissima e suggestiva Puglia!
C@nnelle ♥
Titolo: Quattro sberle in padella. Come difendersi dall'inquinamento alimentare
Autori: Stefano Apuzzo, Stefano Carnazzi
Editore: Stampa alternativa-Nuovi Equilibri
Collana: Eretica
Descrizione
La terza guerra mondiale è in corso. Si combatte a tavola. Infatti l'alimentazione farcita di veleni è la causa principale dell'insorgenza di malattie, di una crescita sbagliata e della carenza di difese immunitarie. Questo manuale, vero e proprio abbecedario per difendersi dall'inquinamento alimentare, tratta dalla A alla Z tutti i nemici "velenosi", quelli banditi, ma anche quelli tollerati dalle stesse leggi dello Stato. Dalle acque minerali alle bevande, dal latte ai formaggi, dai polli alle uova, dagli hamburger ai salumi, per scoprire perchè tante persone si ammalano e quindi per evitarlo.
Mie riflessioni sul libro:
Consiglio questo saggio perché chi l'ha scritto non vuole creare allarmismo ma vuole offrirci una guida per aiutarci a conoscere le insidie che si annidano nella nostra quotidianità, con i consigli per compiere le scelte alimentari migliori per non rinunciare al piacere di mangiare con gusto.
Siamo ormai tutti consapevoli (e giustamente preoccupati) del fatto che con gli alimenti, oltre ai nutrienti necessari al nostro organismo, rischiamo di introdurre sostanze o agenti potenzialmente tossici che possono causare danni alla nostra salute: conservanti, coloranti, fertilizzanti, pesticidi, ecc.
Secondo gli autori del libro, per essere consumatori consapevoli e quindi per nutrirci senza inquinarci, dobbiamo imparare a leggere le etichette dei prodotti e ad usare ingredienti più naturali possibile, poco manipolati dalla chimica alimentare e a km zero. Dobbiamo evitare o almeno ridurre il consumo di alimenti confezionati e di produzione industriale, controllare l’integrità delle confezioni, usare frutta e verdura fresca e di stagione, conservare i prodotti a regola d’arte e usare qualche accorgimento in cucina.
Personalmente, per evitare l'accumulo di sostanze tossiche cerco di variare l'alimentazione il più possibile.
“Vivere bene è meglio che vivere” sosteneva Aristotele.
Buona lettura.
C@nnelle ♥
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