martedì 19 marzo 2013

Lagane piccanti su crema di ceci


Piatti  Villa D'Este Home


Happy Father's Day!!!
Quali sono i piatti tipici che si preparano da voi in occasione del 19 marzo, festa  di San Giuseppe? Nel Sud Italia  si preparano le "lagane con i ceci" e quest'anno ho voluto proporle in una squisita rivisitazione del giovane cuoco calabrese Gennaro Di Pace, dell’osteria Porta del Vaglio di Saracena (CS), che le ha preparate al Dona Flor di Bari in occasione della  bellissima serata dedicata alla Calabria enologica che ha dato il via ad “Aspettando Radici del Sud”. 
Non conoscendo la ricetta dello chef Gennaro ho cercato di riprodurla personalizzandola e sicuramente le mie lagane non erano all'altezza di quelle sue ma il risultato è stato molto soddisfacente.

Ingredienti per 4 persone:
350 g di ceci secchi
350 g di lagane (tagliatelle di semola di grano duro)
2 spicchi d’aglio
1 dl di olio extravergine d'oliva (Dante-Oleifici Mataluni 100% italiano)
2 cucchiai di paprica dolce detta "pipi russu" (peperoncino dolce essiccato e pestato)
500 g di passata di pomodoro (Cirio)
1 costa di sedano
Sale q.b.
Peperoncino piccante in polvere
Peperoncino piccante secco
1 peperone crusco

Preparazione delle "Lagane su crema di ceci"
Mettete i ceci in abbondante acqua con un pizzico di bicarbonato e lasciateli a bagno per 12 ore. Trascorso questo tempo sciacquateli bene metteteli con il sedano in una pentola capace e copriteli con una quantità di  acqua che sia il doppio del loro volume. Raggiunto il bollore abbassate la fiamma e cuocete a fuoco basso fino a quando i ceci risulteranno cotti (circa un’ora e mezza). Salate poco prima di spegnere e raccoglieteli con una schiumarola. Tenete l’acqua di cottura dei ceci da parte. 

Piatti  Villa D'Este Home
In un’altra pentola mettete dell'olio, l'aglio schiacciato e quando l'aglio inizia a colorare eliminatelo e aggiungete un cucchiaino di peperoncino piccante in polvere e la paprica e subito dopo la passata di pomodoro. Portate a cottura e regolate di sale. Mettete sul fuoco l'acqua di cottura dei ceci allungata con un po’ di acqua, aggiungete un filo d'olio e quando riprende a bollire versate le lagane, scolatele al dente e saltatele nel sugo preparato. Impiattate le lagane su un letto di ceci frullati, condite con briciole di pane tostato, con peperoncino (o peperone crusco) sbriciolato e con olio evo. Servite subito.



Gennaro Di Pace chef dell’osteria Porta del Vaglio di Saracena (CS)
Se volete preparare a casa le lagane mescolate 400 g di farina 00 (o di semola o metà e metà ) con un cucchiaino di sale. Aggiungete un po’ alla volta acqua  leggermente tiepida q.b. e impastate energicamente fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e non appiccicoso. Lasciate riposare la pasta per trenta minuti sotto un piatto capovolto. Infarinate appena il piano da lavoro e con l’aiuto di un mattarello stendete la pasta a disco. Spolverizzatela di farina e arrotolatela, quindi  tagliatela a tagliatelle di circa due centimetri.
(A me piace spessa perciò taglio la pasta in rettangoli che passo al n°3 poi al 4 e infine al 5 della sfogliatrice e poi passo le sfoglie al rullo delle tagliatelle).
Mettete le tagliatelle ottenute sulla spianatoia ad asciugare e spolverizzatele di farina o di semola per evitare che si appiccichino.


C@nnelle 

domenica 17 marzo 2013

Scarcelle pasquali


Tovaglietta e piatto  GreenGate

Le scarcelle sono dei dolcetti di pasta frolla all'olio, tipici della tradizione pugliese, che si preparano in occasione delle festività pasquali. Si possono fare di varie forme, tutte che ricordano i simboli della Pasqua: cestini, colombe, campane, cuori, ciambelle, e tutte con l’uovo al centro. In passato si facevano più grandi e si guarnivano con un uovo sodo fermato da due strisce incrociate di pasta frolla, oggi si preferisce decorarli con un ovetto di cioccolato fissato con un po’ di glassa. In Calabria si fanno dei dolcetti con lo stesso impasto a cui si dà la forma di bambola stilizzata da regalare ai bambini e si chiamano cudduri o cuzzupe a seconda delle zone. In Sicilia invece si chiamano pupi.
Ingredienti
500 gr. di farina
1/2 bustina di lievito per dolci
200 gr. di zucchero
100 ml di olio extra vergine di oliva  (Dante-Oleifici Mataluni 100% italiano)
1 bustina di vaniglia o la scorza grattugiata di un limone
100 ml di latte tiepido
2 uova
1 pizzico di sale
Glassa
Procedimento tradizionale
Mettete la farina a fontana su una spianatoia. Nel centro mettete lo zucchero, il sale, le uova,  l’olio, la  bustina di vaniglia, il lievito per dolci setacciato e amalgamate il tutto con le mani aggiungendo un po’ alla volta il latte qb fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.
Procedimento con il Bimby TM31
Mettete nel boccale lo zucchero e la scorza di limone: 10 sec. vel.8
Aggiungete tutti gli altri ingredienti: 20 sec. vel 5

Fate riposare per mezz’ora in frigo. Coprite la leccarda del forno con carta forno oppure ungetela  con olio e spolveratela con un po’ di farina. Stendete l’impasto dello spessore di un centimetro, aiutandovi con il matterello e con i tagliapasta appositi fate le forme che preferite (Io non avevo i tagliapasta perciò ho disegnato le varie  figure su carta forno, le ho ritagliate, le ho appoggiate sulla pasta e ne ho tagliato i contorni con un coltellino affilato).
 Spennellate la superficie dei dolcetti con latte o tuorlo d’uovo e spolverizzate con zucchero semolato o con codette colorate o con granella di zucchero. Se li preferite ricoperti di glassa saltate quest’ultimo passaggio. 
Infornate a 170° per una ventina di minuti, non appena le scarcelle risulteranno leggermente dorate. Fate un po’ di glassa con zucchero a velo e acqua calda e attaccate un ovetto di cioccolato su ogni scarcella. Oppure, se non avete messo le codette colorate, ricoprite tutta la superficie di glassa e posizionate un ovetto al centro.
C@nnelle 

sabato 16 marzo 2013

Babà salato


Piatto pizza Saturnia porcellane
Il Babà salato è una brioche rustica, alta, soffice e gustosa, tipica della cucina partenopea. E' molto semplice da preparare ed è l'ideale come antipasto in una cena tra amici, in un buffet per le vostre feste o da portare nelle vostre scampagnate all'aperto.
Ogni famiglia ha la sua versione e questa è quella super collaudata di una mia cara amica napoletana.

Ingredienti:
500 g di farina 00 (in alternativa Manitoba o metà e metà)
3 uova grandi o 4 piccole
½  cubetto di lievito di birra
150 ml di olio extravergine di oliva (Dante-Oleifici Mataluni 100% italiano)
300 ml di latte tiepido
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
Pepe a piacere
 2-3 cucchiai di parmigiano grattugiato (o di pecorino romano per un sapore più deciso)
300 g di formaggio a pasta filata (tipo mozzarella, scamorza, provola o provolone a piacere)
200 g di salumi misti tra salame napoli, prosciutto cotto, pancetta e mortadella
Procedimento tradizionale:
Tritate grossolanamente nel mixer il salame e i formaggi.
Sciogliete il lievito in una parte del latte e il cucchiaino di zucchero.
In una ciotola disponete la farina a fontana e al centro aggiungete le uova (una alla volta) e il latte con il lievito e lo zucchero, quindi l’olio, i salumi, il formaggio tritato e quello grattugiato, il sale e il pepe.
Mescolate bene il tutto e aggiungete man mano il resto del latte (otterrete un composto morbido e appiccicoso. 
Procedimento col Bimby TM31:
Tritate finemente  il parmigiano (o il pecorino): 15 sec. Vel. 8 Mettete da parte.
Tritate grossolanamente i formaggi a pasta filata: 10 sec. Vel. 4 . Mettete da parte.
Tritate grossolanamente i salumi: 10 sec. Vel. 4 . Mettete da parte.
Inserite nel boccale uova, olio, latte, lievito e zucchero: 20 sec. Vel. 4
Aggiungete il sale, la farina, e il parmigiano: 55 sec. Vel. 6
Aggiungete i salumi e i formaggi tritati: 2 min. vel. Spiga.

Versate l’impasto ottenuto in uno stampo a ciambella a bordi alti e di 24-25 cm di diametro, precedentemente unto e infarinato.
Livellate con il dorso di un cucchiaio e fate lievitare per almeno tre ore nel forno spento ma con la lucetta accesa oppure in una zona al riparo dalle correnti (in tal caso coprite con un panno di lana).
Infornate a 18° per 30-35 minuti. Nel mio forno 30 minuti sono sufficienti, se avete dubbi fate la prova stecchino, deve uscire asciutto. La superficie dev’essere dorata e non deve scurire troppo o i formaggi risulteranno di sapore amaro!
Piatto pizza Saturnia porcellane
Servitelo caldo o tiepido. Inutile dirvi che è buonissimo anche il giorno dopo, in tal conservatelo in un sacchetto per alimenti. Se vi avanza (difficile che accada!!!) porzionatelo e congelatelo.

C@nnelle 


venerdì 8 marzo 2013

Cupcake al cioccolato bianco

 Carta regalo STAR Packaging

Adoro i cupcake non solo perché sono morbidi e buoni per le nostre pause golose ma, soprattutto, perché si prestano a tanti tipi di decorazioni. 
La base di oggi è al cioccolato bianco e le decorazioni sono in pasta di zucchero. Le mimose sono dedicate a tutte voi amiche e ricordate che l'8 marzo ricorre la giornata internazionale della donna che è nata dalle lotte per i diritti civili, e non è il giorno dello spogliarello maschile!


Ingredienti per 12 tortine

125g di burro
125 g di zucchero semolato
2 uova
1 bustina di vanillina
125 g di farina autolievitante
75 g di cioccolato bianco 
1 cucchiaio di latte (facoltativo)

In una ciotola montate a crema il burro e lo zucchero con le fruste elettriche, finché il composto sarà spumoso.
Aggiungete le uova leggermente sbattute e la vanillina e mescolate con cura.
Setacciate la farina nella ciotola e amalgamate il tutto. Unite anche il cioccolato sciolto a bagnomaria (il composto deve avere la consistenza di una crema, se necessario ammorbiditelo con il latte).
Con il cucchiaio suddividete il composto nei pirottini, riempiendoli solo per i 2/3. Metteteli in forno preriscaldato a 190°C e cuocete per 15 minuti circa, finché saranno dorati.
Lasciate riposare i cupcake per pochi minuti, poi fateli raffreddare bene sulla gratella prima di decorarli.

C@nnelle 

lunedì 4 marzo 2013

Risotto con carote



Il risotto con le carote è un delizioso primo piatto che richiede  pochi ingredienti e che preparo spesso perché ha conquistato mia figlia. Evviva, ho trovato il modo di farle mangiare le carote! (La cottura della carota non distrugge il Betacarotene). Per rendere il piatto più saporito io aggiungo dei cubetti di pancetta ma potete ometterla se siete vegetariani o seguite una dieta ipocalorica.

 Ingredienti per 4 persone:
300 g di riso per risotti (Arborio o Carnaroli)

500 g di carote

150 g di pancetta tesa tagliata a cubetti (facoltativo)
1 l circa di brodo vegetale
20 g di burro
Olio extravergine di oliva (Dante-Oleifici Mataluni 100% italiano)
uno scalogno
prezzemolo fresco q.b.
sale q.b
Pepe q.b. se gradito
prezzemolo
2 cucchiai di Parmigiano grattugiato se gradito

Preparazione
Per prima cosa preparate il brodo vegetale: se avete tempo mettete un litro e mezzo di acqua fredda in una pentola, aggiungete due carote, una patata, una costa di sedano e una cipolla tagliate a metà, salate e aggiungete un filo d’olio.
Cuocete per circa 30 minuti con un coperchio e a fiamma bassa mantenendo un leggero bollore quindi filtratelo. (Se invece non avete tempo usate il dado vegetale).
Per il risotto: Sbucciate  le carote e grattugiatele o tagliatele a rondelle o a cubetti piccoli. Tagliate finemente lo scalogno e fatelo appassire a fuoco basso in una casseruola con quattro cucchiai di olio, con le carote e con la pancetta tagliata a cubetti. Quando la pancetta sarà diventata trasparente versate il riso e tostatelo per due minuti mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Cuocete il risotto alle carote aggiungendo il brodo bollente, poco per volta, e continuate a  mescolare. Non aggiungete altro brodo se quello precedente non è stato  completamente assorbito,  ma senza farlo diventare asciutto.
Continuate la cottura fino a quando il riso avrà la consistenza giusta. Aggiustate di sale e pepe.
Togliete il risotto dal fuoco e mantecate con il burro e un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato, se lo gradite, e mescolate delicatamente. Rovesciate il riso su un piatto di portata caldo e servitelo decorato con qualche foglia di prezzemolo.

Procedimento con il Bimby TM31
Mettete nel boccale le carote tagliate a pezzetti e tritate 10 sec. vel. 7. Mettete da parte
 (potete anche lasciarle cubetti secondo i gusti) 
Mettere lo scalogno nel boccale e tritate 3 sec. vel. 7
Unite 4 cucchiai  di olio e aggiungete le carote già tritate e fate rosolare3 min. 100° vel. 1
Versate il riso e fatelo tostare senza misurino 3 min. 100° vel. 1 antiorario
Mettete 900g di brodo e cuocete 14-15 min. (seguite le indicazioni sulla confezione del riso) 100° vel. 1 antiorario Ultimata la cottura mantecate con il burro  e il parmigiano 35 sec. antiorario vel.1.
PS: Chi usa il Bimby TM21 al posto dell' antiorario deve usare la farfalla.

Questa ricetta è molto versatile, infatti sposa bene anche altri ingredienti. Spesso al posto della pancetta aggiungo piselli,  funghi, zucchine, aparagi, noci o mandorle e se voglio dare un sapore più deciso aggiungo un po' di curry o di zenzero.

Buon appetito.
C@nnelle 

domenica 3 marzo 2013

Muffin salati con carciofi e prosciutto crudo

Raphia STAR Packaging
Le temperature si stanno alzando e le giornate sono molto più lunghe perciò è tempo di uscire all'aria aperta per la prima scampagnata. 
Oltre alle immancabili frittate e ai panini potete preparare degli stuzzichini sfiziosi già porzionati e facili da consumare durante le passeggiate, come ad esempio questi muffin con carciofi e prosciutto.

Per 12 muffin vi occorrono:
300 g di farina
300 g di latte
2 uova
125 ml di panna oppure 40 g di burro o 30 di olio evo
4 cucchiai di parmigiano
1/2 bustina di lievito per torte salate
3 carciofi
olio extravergine di oliva (Dante-Oleifici Mataluni 100% italiano)
1 spicchio d'aglio
100 g di pancetta o prosciutto crudo a cubetti
sale
origano
 Mondate i carciofi ed eliminate le foglie esterne più dure. Spuntateli, torniteli e tagliateli a fettine sottili. In una padella fate appassire lo spicchio d'aglio con due cucchiai d'olio. Unite i carciofi, bagnateli con 1/2 bicchiere di acqua coprite e fateli stufare a fuoco medio finché saranno diventati teneri. Aggiungete la pancetta e lasciate insaporire due minuti. Regolate di sale, spolverizzate con origano e levate dal fuoco.
In una terrina mescolate la farina setacciata, il lievito, un pizzico di sale e il parmigiano.
Rompete le uova in un'altra ciotola, unite il latte e la panna e mescolate.
Miscelate gli ingredienti secchi e quelli liquidi, unite i carciofi con la pancetta e mescolate ancora.
Distribuite l'impasto nei pirottini per muffin riempiendoli per 2/3. Spolverizzateli con parmigiano grattugiato e mettete in forno preriscaldato per 25-30 minuti.

Serviteli tiepidi o freddi.

C@nnelle 

sabato 2 marzo 2013

Risotto al radicchio

Piatto  tovaglietta e posate Villa D'Este Home
Ormai il periodo del radicchio sta finendo e poiché questa verdura è ricca di proprietà antiossidanti vi consiglio di affrettarvi e di preparare questo elegante risotto dal sapore leggermente amarognolo.
La ricetta base potete arricchirla a vostro piacimento con funghi, noci, pancetta, salsiccia e potete anche mantecare con un formaggio cremoso o con scamorza affumicata  e se non amate tanto il sapore amaro potete contrastarlo unendo al radicchio un po' di polpa di zucca o di mela. 
Semplice o nelle varianti arricchite questo risotto  è sicuramente da provare. Io vi consiglio di servirlo con una riduzione di aceto balsamico. 


Ingredienti per 4 persone:

350 gr di riso per risotto (meglio se Carnaroli o Vialone nano)

un cespo di radicchio rosso di Treviso o di Chioggia

1 scalogno o una piccola cipolla bionda 

1/2 bicchiere di vino bianco secco

 olio extravergine di oliva (Dante-Oleifici Mataluni 100% italiano)
150 g di speck o pancetta o prosciutto crudo o salsiccia (facoltativo)
sale

Per la mantecatura

100 g di formaggio cremoso  a piacere tipo stracchino, taleggio, gorgonzola o fontina (facoltativo)
50 g di parmigiano reggiano
20 g di burro o due cucchiai di olio evo
Per il brodo:
1 cipolla

1 costa di sedano

1 carota
1 ciuffo di prezzemolo
sale


Sapevate che il radicchio rosso è detto "Fiore invernale"?

Bicchiere Villa D'Este Home
                
Preparazione:

Fate 700/800 cl di brodo vegetale con la cipolla, il sedano, la carota, il prezzemolo e il sale.(Se non avete tempo fate il brodo con un dado!)

Mondate e tagliate a striscioline il radicchio e tritate lo scalogno

In un tegame fate appassire il trito di scalogno con 4 cucchiai di olio e aggiungete il radicchio (e lo speck o pancetta o prosciutto crudo o salsiccia a dadini piccoli). Appena il radicchio cambia colore ed è diventato morbido, versate il riso e fatelo tostare per qualche minuto a fuoco vivo. Sfumate con il vino bianco e fatelo evaporare. Aggiungete il brodo vegetale caldo poco alla volta e, mescolando continuamente, lasciatelo assorbire prima di aggiungerlo nuovamente. Qualche minuto prima di arrivare a fine cottura, correggete di sale,  pepate, aggiungete il formaggio cremoso e mescolate bene. Spegnete il fuoco e mantecate il risotto con un mestolo di brodo, il burro e, a piacere, con il parmigiano

Servite e Buon appetito:-)


Piatto Villa D'Este Home
C@nnelle 

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