Paese che vai...
La parmigiana barese è un piatto straordinario che fa parte della ricca tradizione gastronomica della città di Bari e non è né una variante né una rivisitazione della più famosa parmigiana siciliana o di quella napoletana.
500 gr. di melanzane (quelle tonde)
100 gr.di farina
3-4 uova
1 cipolla piccola
500 gr. di passata di pomodoro (possibilmente fresca)
300 gr. di scamorza tagliata a pezzetti piccoli
200 gr. di mortadella affettata
100 gr. di parmigiano grattugiato
olio extravergine di oliva
basilico
sale
Sbucciate le melanzane, tagliatele a fette spesse non più di mezzo centimetro,nel senso della lunghezza (così si hanno meno spazi vuoti poi nella teglia), cospargetele di sale e mettetele su un piano inclinato o in un colapasta a perdere l'acqua di vegetazione che le rende amare.
Dopo un'ora circa, asciugatele, passatele nella farina e poi nelle uova sbattute
quindi friggetele in abbondante olio evo e mettetele su carta da cucina per assorbire l'unto in eccesso.
In una pentola a parte preparate un sugo finto:
Tritate finemente la cipolla e fatela soffriggere con un po' d'olio. Aggiungete la passata di pomodoro e il basilico, aggiustate di sale e fate cuocere 15 minuti senza far restringere troppo.
In una teglia da forno (meglio se in terracotta o in pirex) fate un fondo di sugo quindi disponete uno strato di melanzane senza sovrapporle. Su queste mettete la mortadella,
la scamorza, altro sugo e una spolverata di parmigiano. Ripetete la sequenza melanzane-mortadella-scamorza- sugo-parmigiano altre due volte e mettete in forno a 200° per 30 minuti.
Potete anche fare una versione light eliminando la mortadella o grigliando le melanzane (invece che friggerle) ma io vi consiglio di no perché non viene altrettanto goduriosa. Meglio mangiarla una volta in meno piuttosto che toglierle sapore!!!
Troooppo buona!!!
Cannelle;-)))
In occasione del contest, per realizzare questa ricetta ho usato alcuni prodotti dell'azienda Sapori dei Sassi:
il Caciocavallo podolico, un formaggio a pasta filata ricavato dal latte di sole vacche podoliche munte a mano una sola volta al giorno e tenute allo stato brado, e l'olio extravergine di oliva biologico ottenuto dalla produzione a freddo di olive da agricoltura biologica provenienti da Puglia e Basilicata.
Ho postato anche io la parmigiana !!! Ahaaa....Bacioni :-)
RispondiEliminaMmmm, che buona!!! Mi hai fatto venire una voglia.
RispondiEliminaMi piace molto la parmigiana, che buona deve essere anche questa alla barese!!!
RispondiEliminaGiusy
e ci credo che è buonissima! fantastica
RispondiEliminanon lo sapevo che questa ricetta appartiene alla tradizione barese!!le facevo anch'io cosi, ma senza mordadella ed erano buonissime..ora le ho allegerite di molto ma non sono squisite come quelle fritte!!bravissima.. un bacio Tittina
RispondiEliminaStrabuona.........me la papperei tutta!
RispondiEliminabaci
che bontá!!! non ho mai fatto la parmigiana cosí! da provare...
RispondiEliminabesos
Ciao ragazze,se conoscete anche voi una ricetta pugliese o lucana partecipate al contest!!!
RispondiEliminaBuon we.
Cannelle;-)
che buona!
RispondiEliminache buona!
RispondiEliminaNon sapevo ci fosse una versione "barese" e bella saporita a quanto leggo!!!
RispondiEliminamammaaaa miaaaa!! è esattamente come la faceva mia nonna.... sto letteralmente sbavando sulla foto!!
RispondiEliminasono troppi, troppi anni che non la mangio.... bisogna rimediare! :P
ragazze e che bontà se la frittura, dopo aver asciugato le melanzane nella farina, la si fa immergendole in uovo e parmigiano, anzichè solo nell'uovo!!!!!!!!!!1 la frittura anche di zucchine e carciofi pugliesi così viene benissimo.
RispondiEliminagrazie per avermi ricordato questo splendido piatto barese!
Grazie per i commenti. Vi abbraccio tutte:-*
RispondiElimina-Rosanna- Benvenuta!!! Seguirò sicuramente il tuo consiglio e metterò il parmigiano nell'uovo così questo piatto sarà ancora più succulento!!!
RispondiEliminaA presto.