Passion in the kitchen

giovedì 28 maggio 2009

Pasta con le fave fresche

Questo è un piatto che da piccola non amavo per niente ma che oggi mi dà grandi soddisfazioni.
Mi piace sia la pasta con le fave piccole e tenere sia quella con le fave grosse che poi privo delle pellicine e man mano che cuociono formano una purea cremosissima.

Per 4 persone:
300 gr di pasta corta a piacere (la più indicata e quella tipo ditalini, pasta mista,...)
1 cipolla piccola
500 gr di fave fresche sgranate (sgusciate dalla pellicina se grosse ed intere se piccole e tenerissime).
50 gr di pancetta a dadini o di cotica (facoltativo)
olio evo
sale e pepe qb
parmigiano o pecorino grattugiato a piacere (facoltativo)

Rosolate in 4 cucchiai d' olio 1 piccola cipolla tagliata a fette sottili, che non deve però prendere molto colore, e la pancetta o la cotica.Unite le fave e lasciate insaporire qualche minuto, mescolando a fuoco moderato, quindi coprite di acqua e cuocete per 30 minuti circa o fino a quando le fave sono abbastanza tenere, coprendo il tegame con un coperchio e lasciando un piccolo sfiato e controllando che il fondo di cottura non asciughi troppo (Durante la cottura, se serve, aggiungete altra acqua fino a che le fave saranno cotte);Aggiustate di sale e mescolate.Fate cuocere la pasta in acqua salata, scolatela, trasferitela nella pentola con le fave e fate insaporire il tutto qualche minuto, mescolando a fuoco basso; pepate. Aggiungete infine il pecorino o il parmigiano grattugiato e, se vi sembra che il fondo di cottura si sia asciugato troppo, bagnate con qualche cucchiaio di acqua della cottura della pasta e amalgamate bene prima di servire. Fate riposare qualche minuto e servite.

Alla prossima, Cannelle;-))

16 commenti:

  1. Crescendo si cambia e devo dier che è un bene, altrimenti non si scoprirebbero tanti sapori. Buona la tua pasta!

    RispondiElimina
  2. -Tania- E' vero! La mia piccola l'anno scorso non mangiava le fave ma quest'anno, per fortuna, sì! Così ho potuto proporle le varie versioni della pasta e a lei piaceva soprattutto quella con la purea.
    A presto:-)

    RispondiElimina
  3. Sai che non ho mai fatto la pasta con le fave? Sembra così appetitosa...dovrò rimediare al più presto!!!
    Ciao.
    Mara

    RispondiElimina
  4. premio per te!!!!
    baci da Fiorella

    RispondiElimina
  5. che buona...anche io amo le fave fresche!

    RispondiElimina
  6. FeF-1000 Grazieeeeeeeeee!!!!
    Passo da te a ritirarlo:-)

    RispondiElimina
  7. Lo- Allora approfittiamone prima che il periodo finisca!!!Ciaoooooooo

    RispondiElimina
  8. Buona la pasta e fave...ogni tanto ti perdo!

    RispondiElimina
  9. Buonaaaa...anch'io ho da poco scoperto le fave....ed ho scoperto che mi piacciono tanto, sisisisi!!

    RispondiElimina
  10. dovra'avere un bel sapore casareccio questo bel piatto di pasta ;P

    RispondiElimina
  11. ciao! ho visto che ti sei iscritta fra i miei lettori fissi ! ti linko nel blogroll!

    ma lo sai che anche io da piccola non amavo questo genere di preparazione??? era già tanto se mangiavo due fave con un pezzo di pecorino... ora però ho cambiato idea e mi piace sperimentare piatti nuovi con questo ingrediente! terrò presente la tua ricetta per il prossimo anno, o proverò a farla con le faeve surgelate!
    ciao e a presto
    Silvia

    RispondiElimina
  12. la capacità della pasta di prestarsi ai mille e più gusti, alle ricette più particolari
    questa è un'altra dimostrazione di quanto lo possa fare
    mai provata con le fave, mi cimento nel week end
    con il tempo brutto la delizia della cucina rifiorisce :P

    buon week end

    RispondiElimina
  13. anke a me ricorda il sapore della mia infanzia.
    Ti copio la ricetta,grazie
    Lella

    RispondiElimina
  14. che meraviglia questa pasta e fave...un bacio
    Annamaria

    RispondiElimina
  15. non avevo mai visto una pasta fatto cosi con le fave, brava

    RispondiElimina

Thank you for visiting my blog....Lasciatemi un commento riguardante il post. Datemi un parere, segnalatemi le varianti e le soluzioni più particolari. Grazie.