La pellicola, diretta da Scott Hicks, è un remake di "Ricette d’amore" con Sergio Castellitto e Martina Gedeck e racconta il mondo degli chef. La perfezionista Kate Armstrong è una rinomata chef di un ristorante alla moda di Manhattan. La natura di Kate è messa alla prova quando "eredita" una nipotina di nove anni, Zoe, e nel frattempo è impegnata a litigare con il nuovo souschef che è entrato nello staff. Energico e indipendente, Nick Palmer non potrebbe essere più diverso da Kate, eppure l'alchimia tra di loro è innegabile.Quando poi Kate si rende conto che si sta innamorando di Nick, capisce d'un tratto che gli atteggiamenti che ha sempre avuto devono necessariamente cambiare.
Leggero, vivace, senza sbavature né eccessivi scivoloni nel romanticismo: un remake che entra nella cornice delle commedie romantiche classiche, forse un po' anni 90, senza dover dimostrare nulla di più di quello che la trama e la locandina lasciano già intendere allo spettatore: un paio d'ore di totale relax in piacevole compagnia delle prevedibili disavventure romantiche di Catherine Zeta-Jones. Le luci spesso impietose del direttore della fotografia ci danno un'immagine della maliarda attrice che difficilmente era stata vista prima: occhiaie e segni d'espressione non vengono nascosti nemmeno dal trucco, eppure appare quasi più bella, in questa sua umanità ritrovata, e più simpatica, probabilmente anche grazie ai dialoghi, leggeri ma non stucchevoli, con la giusta dose d'ironia e ben bilanciati dalla presenza del coprotagonista Aaron Eckhart.
L’attrice, per entrare nella parte di Kate, ha lavorato come cameriera in un ristorante di New York e i clienti del locale hanno faticato a riconoscerla: "Ho puntato tutto sul contatto visivo - dice Catherine - in questo modo le persone sono prese da ciò che stai dicendo e non da chi sei veramente". La Zeta-Jones ha inoltre seguito dei corsi di cucina, affermando che ora si sente "molto più a suo agio in cucina", rispetto a prima, quando le sue scarse doti erano note a tutti. Alle voci che circolano sul suo uso di caviale e tartufi per avere sempre capelli lucidi e morbidi, risponde sarcastica: "Certo, spendo centinaia di dollari! Mio marito compra caviale e olio di tartufo per i miei capelli". Ma poi aggiunge: "Non sono così snob. Se Michael compra del caviale, finisce di sicuro nel mio stomaco e non sulla mia testa". Frasi dette nel film:
- "Vorrei tanto che esistesse un libro cucina anche nella vita, con tutte le ricette che ci dicono come affrontarla nel modo giusto"
- "Sono le ricette che uno si inventa che funzionano meglio"
Nota: Nella colonna sonora c'è Via con me di Paolo Conte.
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